"Muta la tecnologia, cambiano gli scenari, ma non il comportamento umano". Conversazione dei soci ANSSAIF con il Prefetto Domenico Vulpiani.
Giovedì 17 giugno ore 21,00 - 21,30
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(maggiori dettagli si possono trovare in coda al cv)
Innanzitutto desidero ringraziare, a nome del Consiglio Direttivo, il Prefetto Vulpiani per aver accettato l'invito.
Ho deciso di allegare l'intero curriculum vitae in quanto fa piacere a tutti noi ricordare, non solo le sue tante ed importanti esperienze, ma anche i momenti di collaborazione iniziati proprio con la nascita di ANSSAIF, nel post 9/11; infatti, fu fondata dai dirigenti che stavano lavorando con Banca d'Italia nella preparazione del sistema finanziario ad affrontare eventi disastrosi per ampiezza ed anche durata nel tempo.
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Domenico VULPIANI - Curriculum professionale
Il Prefetto ri Domenico VULPIANI, è nato il 21 Giugno, 1952; è proveniente dai ruoli della Polizia di Stato, il 1 luglio 2017 è stato collocato in quiescenza per sopraggiunti limiti di età.
Laureato con lode in giurisprudenza presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma.
Incarichi nel Corpo delle guardie di PS, nella Polizia di Stato e presso il Ministero dell’interno.
Dopo aver superato con successo il corso quadriennale per ufficiali presso l’Accademia del Corpo delle guardie di PS, nell’ottobre 1975, è stato assegnato al Reparto celere di Roma con l’incarico di Comandante di compagnia ed altri incarichi di natura amministrativa.
Dal 1978 al 1981 e dal luglio 1985 al 1988 è stato responsabile dei servizi di protezione e tutela delle più alte cariche dello Stato, quali il Ministro dell’Interno, il Presidente del Consiglio e il Presidente della Repubblica.
Dal settembre 1981 all’agosto 1984 ha prestato servizio presso l’Istituto superiore di Polizia ove ha ricoperto diversi incarichi, in funzione apicale, di tipo amministrativo, attinenti alla gestione di risorse umane ed economico finanziarie nonché all’inquadramento e alla formazione dei quadri direttivi della Polizia di Stato.
Dal settembre 1984 fino al luglio 1985 e dal 1988 al 1996, ha prestato servizio presso il “Servizio Antiterrorismo della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione”, introducendo il primo sistema informatizzato di gestione delle attività investigative in materia di antiterrorismo.
Dal 1996 al 2001, è stato Capo della “DIGOS (Divisione investigativa antiterrorismo della Questura) di Roma”, ove ha condotto con successo numerose indagini in materia di contrasto al terrorismo e alla criminalità eversiva, ottenendo numerosi riconoscimenti per i meriti acquisiti.
Dal 2001 al 2009, è stato Direttore del “Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni”, ufficio con competenza nazionale, specializzato nella tutela delle comunicazioni e nel contrasto ai crimini postali ed informatici.
Durante il suo mandato quale Direttore di quest’ultima struttura, il dott. Vulpiani ha inteso potenziare l’attività istituzionale, realizzando tre importanti uffici: il “Commissariato On-line”, portale interattivo con gli utenti della rete Internet; il “Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia On-line”, ed infine il “Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche”, istituito in ottemperanza alla Legge 155/2005, recante “Misure contro il terrorismo internazionale” ed inaugurato il 23 giugno 2009, che provvede alla prevenzione e alla repressione degli attacchi informatici in danno dei sistemi informatici strategici per la vita del Paese.
Esperienze nel settore economico/finanziario
In particolare per quanto riguarda il sistema finanziario e bancario, il Dr Vulpiani – nel periodo di permanenza in qualità di Direttore del Servizio Polizia Postale - si è fatto promotore di iniziative volte a contrastare il crimine informatico in danno degli istituti di credito e di finanza pubblica e privata, delle società di gestione degli strumenti di pagamento elettronici, nonché di fenomeni di riciclaggio in rete, il cd cyberlaundering, agendo sia sul piano preventivo che repressivo.
Sul piano preventivo ha istaurato forme di collaborazione con i maggiori operatori del sistema finanziario/bancario a partire dall’ABI. Nel febbraio 2004, è stata infatti sottoscritta dall’allora Capo della Polizia, Gianni De Gennaro, e dal Presidente dell’ABI, Maurizio Sella, la prima intesa triennale (nel tempo sempre rinnovata) tra ABI e Polizia Postale per prevenire attacchi informatici in danno dei sistemi informatici e telematici del sistema bancario attraverso lo scambio continuo di informazioni e soprattutto attività di formazione congiunta di operatori bancari e della Polizia Postale.
Negli anni successivi analoghe convezioni e per le stesse finalità sono state sottoscritte tra il Dipartimento di PS e i primari Gruppi bancari del Paese e aziende del settore nonché con la Banca di Italia (2010). Con alcuni di questi Gruppi il Dr Vulpiani ha collaborato direttamente nelle attività di sensibilizzazione ed organizzazione per la prevenzione e contrasto di frodi informatiche e dell’uso del sistema finanziario per finalità di riciclaggio e finanziamento del terrorismo, sia in relazione alle responsabilità di cui agli artt. 648 bis e ter c.p., sia dei decreti legislativi 231/2007 e 231/2001 e s.m.i.
Sul piano repressivo la Polizia postale, sotto la guida del Dr Vulpiani, ha inoltre portato a termine in collaborazione con le maggiori agenzie di law enforcement mondiali – in particolare con il Secret Service - agenzia statunitense competente per i crimini di nature finanziaria - numerose indagini in materia in materia di frodi, clonazione di strumenti di pagamento elettronico, accessi abusivi ai conti correnti bancari, riciclaggio on line (cyberlaundering), che hanno consentito lo smantellamento di diverse organizzazioni criminali nazionali e transnazionali.
Il Dr Vulpiani è tuttora membro del Comitato scientifico di ANSSAIF -Associazione Nazionale Specialisti Sicurezza in Aziende di Intermediazione Finanziaria, con la quale ha collaborato fin dal sua costituzione, nel 2003, con idee e suggerimenti alle attività di supporto alle banche e aziende socie di ANSSAIF in momenti di grande preoccupazione per gli operatori del settore per il crescente fenomeno del computer crime e dalla necessità di assicurare la continuità del business. All’epoca (2006) i grandi operatori finanziari e le principali banche erano obbligate dalla Banca di Italia a presentare i business continuity plan in tempi rapidissimi. La collaborazione con la Polizia postale si rivelò utilissima per scongiurare la minaccia incombente dei virus informatici che potevano bloccare l’erogazione dei servizi bancari agli utenti. Il Dr Vulpiani ha partecipato a diversi eventi organizzati dalla Associazione, da ultimo è intervenuto al XV Congresso Nazionale di ANSSAIF, svoltosi a Roma il 9/11/2019.
Nell’anno 2007, sotto la sua direzione, la Polizia Postale e delle Comunicazioni è stata inserita tra le 100 eccellenze del Paese nel rapporto Eurispes.
Lo stesso anno la Polizia Postale e delle Comunicazioni è entrata a far parte della VGT (Virtual Global Task Force) l’organizzazione internazionale di agenzie di law enforcement più importanti nel mondo nel contrasto alla pedofilia on-line.
Nel maggio del 2007 Il Presidente della Repubblica ha conferito la Medaglia d’oro al Merito Civile alla Bandiera della Polizia di Stato per gli eccezionali risultati raggiunti dalla Polizia Postale nelle investigazioni sia a livello nazionale che internazionale, nelle attivita’ di prevenzione e di contrasto alle odiose azioni di sfruttamento dei minori a fini sessuali, commesse attraverso Internet.
Il 5 agosto 2009 il dott. Vulpiani è stato nominato Dirigente Generale della Polizia di Stato, e da quella data fino al 2012 ha svolto l’incarico di “Coordinatore per la sicurezza informatica e la protezione delle infrastrutture critiche del Paese”.
Dal 2012 al 2013 ha diretto l’”Ufficio Centrale Ispettivo” del Dipartimento della Pubblica sicurezza, dove ha istituito un innovativo sistema di audit per la Polizia di Stato.
Nel Consiglio dei Ministri del 17 dicembre 2013, il dott. Vulpiani è stato nominato Prefetto e da quella data ha ricoperto l’incarico di “Coordinatore del Gruppo di lavoro per reingegnerizzazione e razionalizzazione dei sistemi informatici e delle infrastrutture di telecomunicazioni del Ministero dell’Interno”.
Nell’agosto del 2015, con decreto del Presidente della Repubblica è stato nominato “Commissario Prefettizio per l’amministrazione straordinaria del X Municipio di Roma Capitale”, sciolto per infiltrazione mafiosa ai sensi dell’art 143 del T.U.E.L, incarico che è cessato nel novembre 2017 con l’insediamento del nuovo Consiglio municipale al termine della competizione elettorale. Nei due anni (settembre 2015 – novembre 2017) in cui ha ricoperto l’incarico di “Commissario Straordinario presso il Municipio di Ostia, disciolto per mafia”, è stato sentito più volte in audizione presso la “Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno mafioso” per riferire sulla attività svolta e i risultati conseguiti nel ripristino della legalità in quel territorio, ottenendo giudizi positivi e unanimi da tutti i Parlamentari membri della Commissione.
E' stato delegato dal Ministro dell'Interno a rappresentare il dicastero in tutti i tavoli di lavoro del Governo dedicati a temi tecnici riguardanti le comunicazioni e il cyberterrorism, e in qualità di esperto nelle stesse materie è stato sentito da varie Commissioni parlamentari.
In data 14 aprile 2010 è stato sentito in audizione presso il Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica, presieduto dall’On. D’Alema, sulle possibili implicazioni e minacce per la sicurezza nazionale derivanti dall’utilizzo dello spazio cibernetico.
Negli ultimi anni, ha redatto articoli e pubblicazioni a carattere tecnico-giuridico in materia di sicurezza delle comunicazioni ed ha partecipato in qualità di relatore a numerosi meeting, in Italia e all'estero, su temi specifici quali la sicurezza delle reti e le strategie di contrasto al cyber crime e al cyberterrorism.
Ha partecipato in qualità di esperto a numerosi convegni istituzionali pubblici ed eventi specialistici sui temi della sicurezza informatica; contrasto al cybercrime; e in particolare al cyber laundering, sicurezza delle reti nella gestione delle emergenze; evoluzione e sicurezza dei sistemi informatici e telematici pubblici; innovazione nelle strategie di difesa dei sistemi e delle reti informatiche.
È stato docente a diversi corsi di specializzazione universitaria e post-universitaria, in materia di sicurezza informatica e strategica, intelligence e criminologia.
Dopo il suo collocamento in quiescenza, dal 1 settembre 2017 ricopre l’incarico di “Responsabile dell’Internal Auditing”, presso l’Ospedale Israelitico di Roma.
Dal 1 febbraio 2018 è anche “Presidente dell’OdV “(Organismo di Vigilanza) della società Gruppo PSC SpA con sede legale a Roma.
Dal 20 maggio 2020 è entrato nel Consiglio di Amministrazione di Sigla srl, società di intermediazione finanziaria.
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Il collegamento tramite ZOOM.
Argomento: Conversazione con il Prefetto Domenico Vulpiani.
Ora: 17 giu 2021 09:00 PM Roma
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